IO CI CREDO


Siamo sull'orlo di un burrone.
Siamo moribondi, ma non ancora morti.
Siamo sul filo di un rasoio.
Siamo in bilico, ma nonostante tutto siamo ancora qua. Sempre ad un solo dal paradiso.
Sabato, finita la partita, sembrava davvero che fosse tutto finito, la rassegnazione di Menarini("è finita" disse alla figlia dopo il goal di Barreto), la desolazione di una curva che, nonostante avesse sostenuto per tutto il match la squadra, aveva assistito alla decima sconfitta stagionale contro l'ultima in classifica, con la conseguenza di aver anche resuscitato quest'ultima(ora a soli 3 punti da noi) e una depressione generale, con in testa la convinzione che non ci fosse proprio nulla da fare, che la retrocessione fosse oramai inevitabile.
Eppure oggi, dopo aver visto i risultati delle nostre dirette concorrenti, mi è rimasta una piccola speranza: sì, perchè a parte il Lecce(che ha pareggiato contro una Juve in crisi e senza voglia), il Torino ha perso e noi ci presenteremo all'Olimpico sotto di un solo un punto.
Con la consapevolezza di dover vincere a tutti a costi e di sapere che, molto probabilmente, questa sarà l'ultima chiamata: perchè se perderemo, allora sì che sarà veramente finita.
Ora noi dobbiamo dare un'altra prova che siamo il pubblico migliore del mondo: dobbiamo sostenere i nostri ragazzi ancora una volta, fargli capire che no, non ci siamo ancora arresi.
Lasciamo da parte le ruggini con i giocatori, come il cosiddetto "caso Volpi"(la moglie del giocatore è stata aggredita), basta: dobbiamo essere tutti uniti e sono sicuro che così, vincere all'Olimpico non sarà un'impresa impossibile. Aspettiamo a fare processi e quant'altro, almeno prima che la matematica non ci condanni: sempre e solo fino alla fine FORZA BOLOGNA!

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