Ufficiale: ceduto Carrus all'Empoli

L'Empoli Football Club SpA comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Davide Carrus. Carrus arriva in azzurro dal Bologna Fc in prestito con diritto di riscatto a favore dei biancoazzurri(fonte sito ufficiale Empoli)

Il punto sul Bologna: serve davvero un difensore?

A BERGAMO 3 PUNTI PREZIOSI
Rialzarsi è sempre difficile. Rialzarsi, poi, dopo un 4-1 rifilato dal Milan in casa è ancora più difficile; ma il Bologna di Mihajlovic non fa più sconti a nessuno e “vendica” la batosta di domenica con una pesantissima vittoria con l'Atalanta in terra lombarda, campo nel quale, tra le altre, sono cadute rovinosamente anche Inter e Napoli.
Una gara fotocopia di quella dell'andata, solo che a parti inverse: allora finì 1-0 con un gollonzo di Guarente, oggi invece vincono i rossoblù con una punizione da lontano di Volpi, aiutato dall'indecisione decisiva del portiere atalantino Coppola, ex tra l'altro della squadra felsinea.
3 punti fondamentali per Di Vaio and company che, ora, possono rinalmente respirare un po', dato che si trovano a più cinque dalla terz'ultima in classifica che, ad oggi, è il Chievo con 17 punti.

OSVALDO
Da segnalare la buona gara del nuovo acquisto Osvaldo: il giocatore italo-argentino mercoledì ha corso tantissimo, dannandosi l'anima per tutta la partita per cercare di aiutare i compagni; oltre a questo a spirito di sacrificio ha mostrato anche le sue capacità tecniche, che sono veramente buone.
Forse però la sua posizione, come in molti pensano in città dopo averlo visto all'opera, è più di trequartista che di seconda punta, in modo da lasciare così Di Vaio unico attaccante, ruolo nel quale il capocannoniere ha finora fatto faville. Domenica intanto arriva al Dall'Ara va in scena il derby dell'Appennino con la Fiorentina: una sfida dai mille risvolti e dai mille significati, a cominciare proprio dall'ex fresco fresco di turno, Pablo Daniel Osvaldo, il quale ha già detto che, in caso di goal, esulterà.

SI AVVICINA IL DERBY
Che Bologna schiererà Miha?Molto probabilmente non cambierà di molto quello vittorioso a Bergamo(ad eccezione degli innesti di Amoroso e Mudingay dal primo minuto), utilizzando però lo stesso modulo usato col Milan, il 4-3-2-1, l'albero di Natale, con Valiani e Osvaldo dietro a Di Vaio.

MERCATO
Un'ultima nota sul mercato: perso Da Costa(finito alla Sampdoria), ora, per il ruolo di difensore centrale, rimangono in sospeso Zoboli, Stovini e Sala, con quest'ultimo in vantaggio sugli altri.
La domanda è: serve proprio un altro rinforzo in difesa nonostante le ultime convincenti prove di Claudio Terzi?

Promossi e bocciati Atalanta-Bologna

Coppola: niente da fare, quando ci sono i felsinei per lui non è mai giornata. Successe già qualche anno fa, è successo oggi: molte indecisioni e uscite a vuoto durante il corso del match fino all'ultima decisiva disattenzione sulla punizione di Volpi. Il Bologna continua ad essere la sua bestia nera voto 4,5
L'esordio di Osvaldo: corre tanto questo ragazzo pagato a peso d'oro dalla famiglia Menarini e che, oggi, ha impressionato per il suo lavoro e per la sua forza fisica. Si percepiva che non è ancora al massimo della forma, ma stavolta sembra proprio che Salvatori abbia “pescato” il pesce giusto per la salvezza del Bologna voto 6(forse anche qualcosina in più)
La coppia d'oro atalantina: a volte sono straripanti ed imprendibili, altre volte, come oggi, non riescono a lasciare il segno. Cristiano Doni e Sergio Floccari, asse portante dell'attacco orobico, stasera, complice anche la serata no di Ferreira Pinto, non sono riusciti a segnare. Da loro ci si aspetta sempre quel qualcosa in più voto 5,5
Volpi: l'ex capitano della Sampdoria, tanto criticato negli ultimi tempi e dato in partenza da molti, stasera ha smentito tutti regalando le giuste geometrie, ma soprattutto il goal partita arrivato grazie ad una punizione sulla quale Coppola, come già detto, gli ha dato una grossa mano. Terzo goal in campionato per lui: i tifosi rossoblù, ora, si aspettano da lui più continuità voto 7
Valdes: il migliore tra i suoi, in un serata storta per quasi tutta l'Atalanta. L'ex leccese ha fatto impazzire la difesa rossoblù con i suoi guizzi ed i suoi lanci per gli attaccanti. Una prestazione davvero buona, suggellata anche dal “bacio” sulla testa datogli da Del Neri al momento della sostituzione voto 6 più
Il Bologna targato Miha: con Sinisa, 6 pareggi, 3 vittorie(di cui due in trasferta)ed una sola sconfitta contro il Milan; da quando è arrivato lui, i rossoblù hanno una media-punti impressionante, quasi da Europa; bravo a far rialzare la squadra dopo il pesante k.o. di domenica, ma la strada per la salvezza è ancora lunga voto 8

Atalanta-Bologna 0-1: 3 punti fondamentali per Sinisa and company

galleria zoom



Il Bologna di Sinisa Mihajlovic sbanca l'”Azzurri d'Italia” di Bergamo, battendo per 1-0 un'Atalanta neanche lontana parente di quella che due settimane fa battè l'Inter tra le mure amiche dando spettacolo. Buona, tra le file rossoblù, la prestazione del tanto atteso Osvaldo; con i 3 punti odierni , gli emiliani volano a quota 22 in classifica. Per i nerazzurri di Del Neri secondo stop consecutivo: domenica l'occasione per un immediato riscatto con il Catania in casa.
In campo - 4-4-2 per entrambe le squadre: locali in campo con la solita coppia d'attacco Doni-Floccari supportati dalle ali Ferreira Pinto e Valdes; ospiti con il nuovo tandem formato da Di Vaio ed Osvaldo, arrivato da poco dalla Fiorentina.
Si gioca - Dopo un avvio abbastanza lento è il Bologna ad avere la prima grande occasione della partita con Marco Di Vaio che, a pochi passi dalla porta di Coppola, non mantiene la giusta freddezza per segnare; risponde al 40' l'Atalanta con capitan Doni che, servito ottimamente da Garics, spedisce il pallone in curva da buona posizione.Nella ripresa è l'Atalanta a prendere in mano il gioco e tentare di passare in vantaggio con Floccari e Ferreira Pinto, ma Antonioli erige davanti a sé un vero e proprio fortino difendendo lo 0-0. Poi, a 10 minuti dal termine, la svolta improvvisa: punizione dai 30 metri di Volpi, Coppola sbaglia e il pallone entra in rete, dando il vantaggio ai rossoblù di Miha. Del Neri le prova tutte, mandando in campo Vieri e Cerci, ma non c'è niente da fare: il Bologna vince e porta a casa 3 punti preziosissimi per la classifica.
La chiave - Oggi Coppola è stato senza dubbio il peggiore in campo: tante incertezze durante la partita fino all'ultima, al 35° del secondo tempo, sulla punizione di Volpi, che è costata la partita alla truppa neroazzurra. Il Bologna è proprio la bestia nera di questo portiere: quando giocava nel Napoli, infatti, subì 5 goal proprio dalla squadra felsinea.
La chicca - Pablo Daniel Osvaldo: è costato molto ma, stasera, ha dato una prova davvero convincente. L'attaccante italo-argentino ha fatto una partita di sacrificio correndo in lungo e in largo per il campo, aiutando i compagni a difendere il vantaggio. E domenica al "Dall'Ara" arriva la Fiorentina...
Top&Flop - Bene, come già detto Osvaldo, così come Valiani, Volpi e Moras tra le file rossoblù; buona anche la partita, nonostante la sconfitta, di Floccari e di Cigarini tra le fila neroazzurre. Male Coppola, protagonista in negativo del match.

Che commentatori da SKYfo!

Vergognosi.
Un vero Skyfo.
Sono stati loro i veri perdenti della partita di ieri.
Altafini-Pardo, una coppia da far saltar i nervi di sfegatati tifosi milanisti. Sembrava di guardare Milan Channel, oppure di sentire il commento di quel manigoldo di Tiziano Crudeli. Ora io dico: Sky......ok che il loro bacino d'utenza è un "pò"più grande, ma noi ci dobbiamo meritare questo? Mi fermo qui perchè non ci sono proprio più parole....forza Bologna, mercoledì a Bergamo si vince

Promossi e bocciati Bologna-Milan

Super Ricky: Il Milan e la serie A stavano per perdere un giocatore unico, un vero fuoriclasse, che oggi, dopo l'eroico no in settimana ai milioni dell'emiro del City, ha riaffermato tutto il suo talento con una doppietta fantastica (un rigore ed un goal bellissimo). Signore e signori: questo è Kakà. Voto 7,5

Il primo goal italiano di Beckham: Una prestazione eccellente dello “spice” condita anche dal suo primo goal nella massima serie, ovvero un bolide sul quale Antonioli ha potuto fare ben poco. Ha già fatto innamorare di sé tutti i tifosi rossoneri. Voto 7

Il fallo di Mudingay: Oggi, per il Gaby bolognese, non è stata propria giornata; con la sua espulsione ha cambiato la partita, lasciando i suoi, che fino a quel momento avevano tenuto il campo, in 10. Seconda espulsione in due partite: si deve dare un calmata. Voto 4

La partita di Di Vaio: Goal numero 15, ma soprattutto un match in cui il bomber rossoblù è riuscito, nonostante l'uomo in meno, a tenere in continua apprensione la difesa del Milan ed Abbiati, autore di alcune grandi parate. Sempre più leader e simbolo della squadra bolognese. Voto 7

Il Milan delle stelle: Dicevano che Ancelotti non sarebbe mai riuscito a gestire una squadra così offensiva; invece l'ex tecnico della Juve, ha smentito tutti, portandosi, zitto zitto, a meno tre dall'Inter (che gioca stasera). Voto 7,5

Il pubblico del Dall'Ara: I tifosi rossoblù, nonostante la pesante sconfitta, continuano ad incitare i propri beniamini capendo che oggi hanno proprio dato tutto e che giocare contro questo Milan è difficile per tutti. Complimenti per l'attaccamento alla squadra e alla maglia. Voto 10 e lode

Bologna-Milan 1-4: festa rossonera al Dall'Ara

BOLOGNA (4-3-2-1)
Antonioli; Zenoni, Moras, Terzi, Bombardini; Volpi, Mudingayi, Amoroso (27’ st Casarini); Valiani, Adailton (43’ st Rodriguez); Di Vaio (39’ st Marazzina).
A disp.: Colombo, Castellini, Lanna, Coelho.
All.: Sinisa Mihajlovic

MILAN (4-3-2-1)
Abbiati; Zambrotta (22’ st Antonini), Senderos, Maldini, Favalli; Beckham, Pirlo, Ambrosini; Kakà (27’ st Inzaghi), Seedorf; Pato (27’ st Ronaldinho).
A disp.: Dida, Darmian, Flamini, Shevchenko.
All.: Carlo Ancelotti

Arbitro: sig. Tagliavento di Terni
Assistenti: Lion, Calcagno
Quarto uomo: Cavarretta

Marcatori: 8’ pt Di Vaio (Bo, rig), 11’ pt Seedorf (Mi), 17’ st Kakà (Mi, rig), 44’ st Kakà (Mi), 14’ st Beckham (Bo)

Note. Recupero: 1' pt, 0’ st. Espulso: Mudingayi (Bo, 40’ pt). Ammoniti: Maldini (Mi, 7’ pt), Mudingayi (Bo, 20’ pt), Zambrotta (Mi, 10’ st)

Bologna, preso Belleri

Il passaggio di Manuel Belleri al Bologna è cosa fatta. Il terzino della Lazio si è infatti accordato con la società rossoblu, confermando dunque quanto aveva dichiarato in giornata il Presidente della società romana Claudio Lotito(fonte tuttomercatoweb.com)

Bologna, ora Guberti

Il Bologna non si ferma più.
Dopo gli arrivi di Osvaldo e Mutarelli, ci sarà molto probabilmente anche un terzo rinforzo per mister Mihajlovic, ovvero Stefano Guberti, ala dell'Ascoli classe 84, che non vede l'ora di andarsene dalla Marche(rottura completa con tutti)e di approdare sotto le Due Torri. Il problema è convincere la società bianconera, che non sta di certo attraversando un bel momento: sul piatto della bilancia Salvatori inserirà, oltre alla parte economica, anche una contropartita tecnica facendo un scambio di prestiti.
Confalone sembra il nome più probabile, anche se, nelle ultime ore, è emerso anche quello di Marco Bernacci, per il quale sarebbe un ritorno(16 goal l'anno scorso per lui in maglia bianconera).
La domanda è: accetterà il ragazzone cesenate di scendere di categoria per andare a giocare in una squadra che lotta per non finire in C? Sembra molto improbabile.....anche Lavecchia può essere una possibile contropartita. La sensazione è comunque positiva: Guberti vestirà la maglia del Bologna perchè ha il contratto in scadenza e l'Ascoli non vuole perderlo a parametro zero

Finalmente dei rinforzi.......

Sono sembrate delle puntate di una soap opera.
Due trattative che sembravano semplici, si sono all'improvviso complicate ed hanno rischiate di saltare entrambe: ma alla fine, Massimo Mutarelli e Pablo Osvaldo sono diventati ufficialmente due nuovi giocatori del Bologna.
Per il primo(che si allena con la squadra da novembre), svincolatosi quest'estate , si era opposto prima il "peggior presidente della storia della Lazio" accusando il giocatore di non potersi accasarsi in un'altra squadra perchè, secondo lui, faceva ancora parte della sua rosa.
Battaglie in tribunale, guai fisici che sembravano più gravi del previsto, ma alla fine, nonostante tutti i vari disguidi, il fato ha voluto che Mutarelli vestisse la casacca felsinea; così come Osvaldo, trattativa che pareva già chiusa ma che, con l'inserimento del West Ham di Zola, sembrava potesse saltare. I tifosi bolognesi hanno seguito queste due trattative fino ad oggi, quando sono arrivati i due annunci: finalmente dei rinforzi, anche se, come sappiamo tutti, i problemi da risolvere non sono per nulla finiti. Mancano ancora delle pedine(centrale, terzino ed un'ala destra) e c'è ancora la rosa da sfoltire; insomma: il mercato invernale del Bologna è tutt'altro che finito.

Ufficiale: preso Mutarelli

Il Bologna FC 1909 comunica di aver raggiunto l’accordo per l’ingaggio del centrocampista Massimo Mutarelli. Nato a Como il 13 gennaio 1978, Mutarelli ha giocato le ultime due stagioni nelle file della Lazio. In precedenza ha vestito anche le maglie di Atalanta, Genoa e Palermo.

Il giocatore sarà presentato alla stampa domani alle 11,30 al Centro Tecnico N. Galli.(dal sito ufficiale)

Ufficiale: Osvaldo al Bologna

E' finita finalmente, in modo positivo, la telenovela che continuava da ormai una settimana: Osvaldo è un nuovo giocatore del Bologna(fotne tuttomercatoweb.com)

Di Vaio, il bomber del silenzio

E sono 14.
Nessuno come lui in serie A.
Marco Di Vaio è rinato, è la scommessa vinta(una delle poche)di Salvatori, è l'erede dei vari Baggio e Signori: 14 gol in 19 partite e primato nella classifica cannonieri.
Lui segna, segna e segna.....ma nessuno gli degna la minima attenzione: nè Sky sport 24, ne Studio Sport, nessuna delle reti nazionali parla di lui. Parlano solo dell'affare Kakà, della presunta crisi dell'Inter, del "buon"pareggio della Juve a Roma, della crisi in trasferta del Napoli e del Genoa.
Di lui non ne parla nessuno.....eppure è il capocannoniere, e che diamine!Ha 2 reti di vantaggio di Gilardino, ma porca miseria! Le reti nazionali potrebbero solo un attimo parlare invece delle solite notizie sulle grandi o presunte tali e menzionare il campionato fantastico di questo giocatore!
Scommetto che se giocasse in qualsiasi altra squadra sarebbe al centro di tutte le tv nazionali.
Ne approfittavo per fare anche i complimenti ad Amoroso, Adailton ed Antonioli.
Scusate lo sfogo,ma non potevo più stare zitto: non dopo la 14 rete di Super Marco.....VERGOGNATEVI!

Il punto: non facciamoci ingannare dalla apparenze, i rinforzi servono lo stesso

Ammettiamolo senza troppi ripensamenti: i 3 punti al “Massimino” di Catania sono, per la banda dell'esplosivo Sinisa Mihajlovic(espulso prima della fine del match) come oro colato, dato che regalano al tecnico felsineo, oltre che la prima vittoria esterna da quando è a Bologna, anche l'arrivo a quota 19, chiudendo il girone di andata a meno uno dalla Samp ed a quattro lunghezze dalla terzultima che ad oggi è il Torino.
Un traguardo impensabile verso ottobre-novembre, quando Sinisa raccolse le redini di una squadra più morta che moribonda e reduce dalla pesantissima batosta di Cagliari.
Sia chiaro comunque che questa vittoria non risolve tutti i problemi della squadra, anzi: la difesa ha dato nuovamente segno di instabilità quando, verso la fine della partita, con il match già messo al sicuro dalla reti di Di Vaio(14 gol, nessuno come lui in serie A) e Adailton, ha permesso con una grossa distrazione di segnare a Paolucci, facendo così riaprire la partita ad un Catania che era per giunta in inferiorità numerica. E' per questo che, nonostante la bella vittoria, i tifosi non vogliono scherzi: i rinforzi servono e devono essere in grado di regalare alla squadra un ulteriore salto di qualità per raggiungere prima possibile la salvezza.
Oggi dovrebbe essere il giorno decisivo per un doppio arrivo sotto le Due Torri, ovvero quello di Osvaldo e Almiron, in quello che i giornali hanno definito “il patto dell'Appennino” tra la Fiorentina ed il Bologna; sono previste proprio entro oggi, o al massimo domani, le firme dell'attaccante(7 milioni per tutto il cartellino)e del centrocampista(prestito con diritto di riscatto) che garantirebbero qualità, tecnica ed una ventata di giovinezza alla squadra di Sinisa Mihajlovic.
Ma non è finita qui, perchè i Menarini e Salvatori vogliono regalare al tecnico anche altre due pedine, ovvero un' ala destra ed un centrale difensivo: Guberti dell'Ascoli e Stovini del Catania sono i principali indiziati.
Insomma, la sensazione è che, nella prossima partita al Dall'Ara, a prima vista “impossibile”, contro il Milan, vedremo facce nuove nella formazione felsinea

Catania-Bologna 1-2: clamoroso al Cibali.....

Colpaccio del Bologna di Mihajlovic che espugna il “Massimino” di Catania con un sofferto 1-2 e vola in classifica a quota 19 allontanandosi momentaneamente dalla zona calda della classifica; passo falso della squadra di Zenga, lodevole comunque per non aver mollato mai nonostante l'uomo in meno e per essere rimasta in partita fino all'ultimo secondo. Da segnalare il goal numero 14 per Marco Di Vaio, sempre più primo nella classifica cannonieri.

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In campo - Locali in campo con un equlibrato 3-5-2 con il tandem d'attacco formato da Mascara ed il giapponese Morimoto; per gli ospiti un difensivo 4-5-1 con Di Vaio unica punta ed Adailton e Valiani a sostegno.

Si gioca - Partita presa in mano fin da subito dalla squadra siciliana che, con Morimoto, sfiora la rete del vantaggio in due occasioni, entrambe le volte fermata da un attento Antonioli. La svolta arriva al 37° del primo tempo: bruttissimo fallo di Izco su Bombardini a metà campo e successiva espulsione del giocatore catanese che lascia così i suoi in 10.

Con l'uomo in più, il Bologna inizia la ripresa con un'altra marcia e trova subito il goal con il solito Di Vaio servito perfettamente da Amoroso: 0-1 Il Catania si spegne lasciando il campo agli avversari ed i felsinei ne approfittano con Adailton che, servito ancora da Amoroso, insacca il pallone del raddoppio. I felsinei non riescono a chiudere il match (palo per Valiani) ed il Catania, a metà ripresa, spreca l'occasione di riaprire la gara quando Mascara si fa respingere un calcio di rigore da Antonioli. E' il subentrato Paolucci a riaprire nuovamente la partita con un gran destro. Nel finale i rossoazzurri si buttano in avanti, ma il Bologna resiste e guadagna 3 punti fondamentali: prima vittoria esterna per Mihajlovic

La chiave - L'espulsione di Izco ha decisamente cambiato la gara: prima del cartellino rosso, i sicilani erano assoluti padroni del campo, poi, nella ripresa dopo essere rimasti in 10, gli uomini di Zenga hanno ceduto e capitolato al Bologna

La chicca - Sinisa Mihajlovic e Walter Zenga sono due tipini particolari, si sa, hanno due caratteri esplosivi e senza peli sulla lingua; è così che entrambi i mister hanno finito la loro partita anzitempo, venendo espulsi dall'arbitro. Che dire? Non cambieranno mai......

Top & flop - Bene il solito Di Vaio ed il ritrovato Adailton nel Bologna, così come Paolucci e Morimoto tra le file catanesi. Male nel Bologna un Bombardini un po' troppo impreciso, così come dall'altra parte Izco per l'espulsione che ha lasciato i suoi in 10.

Notifica: Osvaldo firmerà lunedì

Le ultime voci di mercato danno per fatto l'accordo per la cessione di Osvaldo dalla Fiorentina al Bologna, 7 milioni il costo dell'operazione.
Manca pero' ancora la firma del giocatore, che per il momento nicchia e il suo procuratore, raggiunto in Argentina dai microfoni di Rete37 fa sapere che forse non tutto ancora è deciso:

"Io so che il Bologna lo vuole, ma Osvaldo deve ancora decidere perche' lui ha altre due offerte una del West Ham e una dalla Spagna, io torno in Italia lunedì e fino ad allora nulla verrà deciso"(fonte tuttomercatoweb.com)

Menarini.....SVEGLIA!!!!

Prima Corradi. Poi Rivas. Poi Pazzini e Della Fiore, senza scordare il mancato ingaggio(che comunque dovrebbe arrivare a giorni) di Mutarelli. Questi giocatori erano dati come sicuri arrivi, invece non è arrivato nessuno. E per fortuna che a metà novembre la presidentessa Menarini disse di voler rivoluzionare letteralmente la squadra.
Una frase vergognosa dato che oggi, 15 gennaio, ovvero circa metà del mercato di riparazione, non è ancora stato preso nessun rinforzo. Pazzini sembrava già nostro, era ad un passo dalla firma ed invece ce la siamo fatti soffiare; il Bologna visto contro il Chievo è stato una cosa indecente, orribile, vergognosa. Ed è per questo che servono urgentemente dei rinforzi; ora il nome in pole per l'attacco è quello di Osvaldo insieme sempre al sogno-Balotelli.
Poco fa, dopo aver ricevuto la terribile notizia del "ratto"di Pazzini, ho visto su un sito un articolo che mi ha fatto gelare il sangue: Bologna su Taibi e Spinesi...........va bè mi fermo qui perchè se no deprimo la gente che legge. Vorrei finire con un messaggio per i Menarini e Salvatori: SVEGLIAAA!

Promossi e bocciati Bologna-Chievo

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La partita: Brutta, veramente brutta; di spettacolare, in questo match tra Bologna e Chievo, non c'è stato davvero nulla. Pochissime occasioni da entrambe le parti a condire una partita davvero inguardabile. Rrimandate entrambe le formazioni, in particolare i padroni di casa. Voto 4

I due bomber: Prima il guizzo di Pellissier, poi il pareggio immediato di Di Vaio su penalty; sono i soliti due a segnare per le rispettive squadre e a provare ad accendere una partita fin troppo spenta. Lode in particolare per il numero 9 rossoblù, da oggi nuovo capocannoniere assoluto del campionato. Voto 6,5

I rimandati: Molti, in particolare tra le file rossoblù. Assolutamente inconsistenti Marchini e Bernacci, autori di due prestazioni sottotono (quest'ultimo anche fischiato dal pubblico di casa) insieme ad un impreciso Zenoni. Troppo ballerina, anche se oggi poco impegnata, la difesa veronese, con Moro in particolare sempre in affanno. Voto 5

Lo spirito del Chievo: Avrebbe meritato decisamente di più la squadra di Di Carlo, dalla partita del Dall'Ara. Il tecnico è riuscito a riportare a galla una squadra che, nelle ultime partite del 2008, sembrava già spacciata. Voto 6

I fischi del dall'Ara al Bologna: Giusti e sacrosanti per una squadra che oggi ha davvero deluso e irritato tutti i tifosi rossoblù. Voto 8

Mercato, anche un'ala destra in arrivo?

Nel mercato di riparazione, già si sa, arriveranno alla corte di Mihajlovic almeno tre nuovi innesti uno per reparto, anche se in molti sostengono che il tecnico serbo potrà avere a disposizione anche una nuova ala destra, dato che nè Coelho e nè Lavecchia hanno convinto l'ex giocatore dell'Inter.
I nomi? Tanti, con Guberti in prima fila: il centrocampista ascoletano rappresenterebbe un buon acquisto ed un buon investimento per il futuro, anche se, dato il contratto in scadenza a giugno è più verosimile che arrivi a parametro zero nella prossima estate. Altro nome molto chiaccherato è quello di Franco Semioli, 28enne della Fiorentina da tempo in rotta con Prandelli, per il quale però la società viola chiede un pò troppo(5 milioni per la metà); anche Raimondi del Vicenza è una pista da non trascurare dato il possibile scambio con Carrus o Adailton.

Bologna, le mani su Pazzini

Perso Corradi(troppi effettivamente i 3 milioni chiesti da Foti per un 33enne in scadenza di contratto a giugno), i Menarini si ributtano su Giampaolo Pazzini per rinforzare l'attacco.
I Della Valle sembrano aver abbassato le loro pretese lunatiche, abbassando il prezzo della punta viola da 7 a 4 milioni per la sua metà, prezzo più che ragionavole per portare a casa questo giovane in attesa della definitiva esplosione. Lo stesso Pazzini ha dichiarato di accettare il trasferimento sotto le Due Torri a patto che ques'estate, ipotecando di restare in serie A, sia preparata una squadra competitiva per l'Europa per la stagione successiva; resta sempre il dubbio se l'attaccante sia compatibile con il bomber Di Vaio.
Si può benissimo dire che da ieri sera il Bologna è in vantaggio sulla Samp e sulle altre concorrenti, anche se non perde di vista le altre piste, che portano a Balotelli, a Floro Flores ed a Obinna

Il d.s. calabrese Martino"Per ora Corradi resta"

Si parla di uno scambio fra Corradi e Mandelli
"Corradi è sempre più vicino alla Reggina. Queste sono fantasie di altri".

E' sfumato quindi anche il passaggio al Bologna
"La possibile cessione era data da un interesse trapelato dal Bologna. Né dalla società, né dal calciatore. Più il tempo passa, più Corradi è sempre più vicino a noi. Che lo richiedano, poi, mi sembra normale".

E per quanto riguarda Papa Waigo?
"I nostri interessi sono più dedicati alle uscite che agli arrivi. Lui è un buon giocatore, e potrebbe interessarci, ma al momento là davanti ci sono quattro giocatori(fonte tuttomercatoweb.com)

Corradi ad un passo

Proprio in questi minuti Bologna e Reggina stanno definendo la cessione di Bernardo Corradi. Gli emiliani hanno raggiunto l'accordo sia con il Presidente Lillo Foti che con il calciatore. Si attende solo l'ufficialità. La Reggina, nel frattempo, ha già trovato l'alternativa: in arrivo l'attaccante Bonazzoli(fonte Tuttomercatoweb.com)

Occhio al prezzo1:Pazzini

Nel prossimo mercato di gennaio che inizierà mercoledì 7, uno dei maggiori protagonisti sarà di sicuro Giampaolo Pazzini, attaccante della Fiorentina classe '84 utilizzato col contagocce da Cesare Prandelli, che fa gola a mezza serie A(Palermo,Samp,Inter...), Bologna compreso.
I Della Valle, non volendolo dare in prestito, all'inizio avevano fissato una cifra ragionavole, ovvero 4 milioni per la metà o 8 per portarselo tutto a casa; poi, nel giro di poche settimane e con anche l'interesse di alcune squadre straniere, il prezzo della punta viola è aumentato vertiginosamente fino ad arrivare a 7 milioni per la metà e a 14 per l'intero cartellino.
Cifre esorbitanti ed inarrivabili, ma soprattutto non idonee ad un attaccante che, nonostante le buone potenzialità e la ancora giovane età, in carriera ha segnato 24 gol in 96 partite, 9 goal il suo record in campionato: numeri tutt'altro che esaltanti.
Vale allora la pena spendere 14 milioni per uno che non è mai stato rapace d'area quando quest'estate, il Genoa, con 12 si assicurò le prestazioni di un certo Diego Milito? Non credo proprio.
Sono convinto però che il patron viola abbasserà le sue pretese, perchè a queste cifre non troverà nessun compratore

Acquistiamo....in Inghilterra!

In questo periodo, la sterlina, moneta usata nel Regno Unito, ha raggiunto una svalutazione rispetto al nostro Euro senza precedenti: ha perso infatti circa un terzo del suo valore rispetto alla nostra moneta in relazione a cinque anni fa.
E' per questo che ora è arrivato il momento per il Bologna e per le altre squadre italiane di "fare la spesa" nella Premiership e nel campionato scozzese; un giocatore come Dossena, attualmente non considerato dal tecnico Rafa Benitez, la cui valutazione oscilla tra gli 8 e i 10 milioni di sterline, costerebbe in euro circa 5-6 milioni, una cifra tutt'altro che esorbitante con la quale ci si potrebbe garantire le prestazioni di uno dei più forti terzini italiani in circolazione.
Salvatori: vai a fare la spesa nel Regno Unito!

Promossi e bocciati 2008 del Bologna

Di Vaio: Una prima parte di stagione davvero stupenda di Super Marco che, reduce da una stagione tutt'altro che esaltante col Genoa, era stato accolto abbastanza freddamente dal pubblico bolognese; ma l'ex juventino ha smentito i suoi detrattori e ripagato la famiglia Menarini per aver creduto in lui con ben 12 centri in 17 partite: una media da mostro, che gli è valsa anche l'attenzione del c.t. della nazionale Marcello Lippi. Una domanda: dove sarebbe oggi il Bologna senza lui? Voto 8,5

Mudingay: Un altro dei pochi acquisti azzeccati durante il mercato estivo: Gaby è un vero e proprio “mastino”del centrocampo che, con la sua grinta ed il suo temperamento, ha subito fatto innamorare di sé il pubblico bolognese. E' la colonna portante ed il leader del centrocampo rossoblù voto 7,5

Marazzina: un anno a due facce per il Conte Max: prima trascinatore dei felsinei in cadetteria (23 centri e successiva promozione in serie A), poi, negli ultimi 5 mesi nella massima serie, poche partite e zero goal nel tabellino.

In città si sa ormai da tempo che la rottura con il mister Sinisa Mihajlovic è irrecuperabile e che l'attaccante è con la valigie in mano: rimane comunque, negli occhi dei bolognesi, le immagini del gladiatore idolo della Curva dello scorso anno voto 8 per la prima parte del 2008, 4 per la seconda

Britos-Coelho-Rodriguez: su questo trio di giovani sudamericani i tifosi e la società, quest'estate, avevano riposto grandi speranze, ma fino ad ora, il terzetto non ha convinto. Meglio di sicuro il centrale Britos, che è stato quello che ha giocato di più, degli altri due, ovvero Coelho e Rodriguez, che hanno visto il campo con il binocolo e che molto probabilmente a gennaio partiranno in prestito. Rimandati voto 5

Moras: la scommessa vinta da Fabrizio Salvatori. Vangelis, nei primi mesi di serie B, non riusciva ad esprimersi ai suoi livelli e faticava ad entrare nella mentalità del campionato italiano. Poi a poco a poco una lenta maturazione che lo ha portato ad essere il leader della difesa felsinea anche nella massima serie; il greco, inanellando una buona prestazione dietro l'altra, è in odore di convocazione in nazionale voto 7

Lanna e Zenoni: dovevano garantire esperienza e garanzie sulle fasce, ma entrambi non hanno finora giocato ai loro standard. Lenti e fuori condizione all'inizio, meglio invece negli ultimi match dove hanno dato dei segni di recupero (in particolare Zenoni). Se vorranno rimanere, dovranno cercare di fare meglio voto 5-(e siamo buoni)

Bernacci: pagato una fortuna all'Ascoli (4 milioni) era stato, fino ad un mese fa, la vera grande delusione della stagione rossoblù; Arrigoni non lo vedeva, Sinisa invece, dopo averlo fatto lavorare sodo, ha creduto in lui e nella partita col Toro l'ariete cesenate è risultato decisivo.

A gennaio non partirà, ha ormai convinto il tecnico serbo: per lui inizia una nuova stagione voto 6 di incoraggiamento

Mihajlovic: diciamolo: da quando è arrivato , il Bologna ha avuto una svolta. Perchè se prima la squadra con Arrigoni (al quale va comunque il merito della cavalcata trionfale dello scorso anno) era più morta che moribonda, con lui l'aria è cambiata e la sconfitta non c'è più da quella famosa sbandata di Cagliari.

La strada presa è quella giusta, ma il campionato è ancora lungo; intanto però, per quel che si è visto, l'esordiente Sinisa si merita un bel voto 7

I Menarini: l'inizio non è stato proprio idilliaco; ottima comunque la scelta di Mihajlovic. La palla passa ora a loro per trovare gli uomini giusti che facciano fare un salto di qualità alla squadra. Su di loro daremo il giudizio a fine stagione voto non giudicabile

Il ritorno del tabellone: quanti anni erano che allo stadio Dallara non c'era più il mitico tabellone che aggiornava il pubblico sui risultati delle altre squadre? Tanti....un ritorno gradito e che sia di buon auspicio per il 2009! voto 10 e lode