IL PUNTO SUL BOLOGNA

Buona la prima per il Bologna 2009-2010 di Giuseppe Papadopulo: già, perché raccogliere un punto nel derby dell’Appennino contro la Fiorentina formato Champions di Prandelli è più che un successo per una squadra che, solo sette giorni prima, era stata eliminata dal Frosinone in Coppa Italia giocando decisamente male.Da segnalare la prima rete in rossoblù di Pablo Osvaldo, a segno proprio contro i suoi ex compagni, arrivata grazie ad una sua ottima incornata su cross di Tedesco: l’italo-argentino si è finalmente sbloccato ed ora per lui si prospetta un campionato da protagonista; che sia l’anno della sua definitiva consacrazione? Il Bologna ci spera, perché se il talento 23enne esploderà ci sarà da divertirsi. E’ anche importante il fatto che la squadra sia andata subito a segno nonostante l’assenza di capitan Di Vaio, fermo ai box per un infortunio. Tra le altre cose, ottimo l’innesto in difesa di Portanova, vero e proprio leader del pacchetto arretrato, seguito ottimamente a ruota dai suoi compagni Raggi e Britos; bene anche Viviano, il nuovo numero uno rossoblù, autore di alcune parate importanti su Gilardino e compagni. Discreti anche gli altri nuovi, ovvero Vigiani ( gran corsa e gran qualità), Guana (buoni piedi) e Tedesco, un autentico guerriero del campo, come il collega di reparto Mingazzini.Archiviata la buona partita di sabato, ora, la palla passa al d.s. Salvatori per la missione più difficile: il mercato. Già, perché guai a pensare che gli acquisti siano finiti con l’arrivo del Panteron Zalayeta: per una tranquilla salvezza il cammino intrapreso è quello giusto, ma mancano ancora tre pedine per soddisfare i desideri di Papadopulo. Ovvero un esterno di qualità, Bresciano farebbe comodo, anche se nelle ultime ore è salito prepotentemente in auge il nome di Lodi, secondo alcune fonti vicino a vestire la maglia rossoblù, una punta, Succi sarebbe l’ideale, ed un sesto difensore, dato che il mister vorrebbe avere almeno un sostituto per ogni elemento della difesa a tre. Lanzaro della Reggina sembra essere l’indiziato numero uno: Salvatori, per il centrale, è pronto ad offrire il prestito gratuito di Lanna più un piccolo conguaglio economico.Importante anche il mercato in uscita, perché ci ancora diversi giocatori all’interno dell’organico bolognese che vivono da separati in casa, ovvero Marazzina, Adailton e Mudingayi. I primi due dovrebbero andare nella serie cadetta, mentre il terzo, sfumato il Napoli, starebbe seriamente pensando ad accettare le sirene tedesche dello Stoccarda, pronto ad offrire per lui circa 6 milioni. Una cosa è certa: per il d.s. felsineo sarà una settimana impegnativa...

p.s.: dichiarazione di Taci " Ho visto un bel Bologna, comprarlo? Mai dire mai....." ho la sensazione che la trattativa non si sia per nulla chiusa..............

Basta poco

C'eravamo lasciati con la vicenda Moggi, poi il caso Taci, che ha avuto un effetto a dir poco devastante per la nostra società: basti pensare che durante la breve epoca del petroliere albanese si parlava di gente come Di Natale o Borriello, adesso di Zalayeta e Stellone.
Eppure, nonostante la tormentata estate societaria, sono arrivati un ottimo centrale di esperienza ( Portanova,eccellente operazione nella quale Salvatori è riuscito anche a rifilare al Siena quel scarpazzone di Terzi), un buon giocatore giovane da rilanciare ( Raggi ) e un misterioso sudamericano di nome Santos che, assieme a Moras, Britos ed il nuovo portiere Viviano ( investimento importante su di lui, vedremo che farà), costituiscono un pacchetto difensivo già migliore di quello dell'anno scorso.
A centrocampo buoni gli'arrivi di Guana e Tedesco, oltre a Vigiani come riserva di Valiani: insomma la strada intrapresa non è malvagia, ok, siamo tutti d'accordo che ad oggi siamo spacciati, ma con altri 3-4 innesti tutto può cambiare. Basta veramente poco.
Basterebbero altri 2 attaccanti ( se Ada e la Marazza partissero), Succi e Obinna tanto per fare dei nomi, un buon esterno di centrocampo, Bresciano andrebbe a genio, e magari anche un centrocampista dai piedi buoni, come Genevier del Siena.
E tutto questo sarebbe fatto con i soldi ricavati dalla cessione di Mudi, 6 milioni, che saranno versati presumibilmente nelle casse rossoblù dallo Stoccarda, in forte pressing sul belga-congolese.
Ecco, la situazione non è così disperata: bastano quei pochi ingaggi per fare diventare una squadrazza una squadra normale.